Mauro Mezzogori, naturopata professionista

La naturopatia è una disciplina salutistica o bio-naturale riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con la dichiarazione di Alma Alta del 1978.

L'OMS riconosce di competenza del naturopata professionista tutti quei "disturbi senza malattia",
definiti come: "Cumulation Effects of Subclinical Everything".

Ovvero, quei malesseri conseguenti all'accumulo (sovraccarico) di disturbi non ben definiti dal punto di vista clinico (cioè subclinici, in cui i sintomi non sono indicativi di vere e proprie malattie) riconducibili a diverse cause, sia individuali che relative all'ambiente, quali: le cattive abitudini alimentari, la sedentarietà, il riposo insufficiente, lo stress mal gestito, l’abuso di sostanze stimolanti (caffè, tabacco) e l'inquinamento ambientale. I sintomi più ricorrenti di questo sovraccarico, sono: stanchezza, nervosismo, cattiva digestione, irregolarità intestinali, disturbi del sonno, mal di testa, dolori muscolari e/o articolari, difficoltà d’attenzione e concentrazione.

La definizione curata del dott. Rudy Lanza ( direttore della Libera Università Italiana di Naturopatia Applicata - Istituto Rudy Lanza) precisa qual’è il ruolo professionale del naturopata: "L'esercizio della Naturopatia è affidato al Naturopata Professionista che opera autonomamente rispetto ad altre figure attive in ambito sanitario (medici, psicologi, ecc.). Il suo compito risiede nel favorire nell'individuo le condizioni atte allo svolgimento dei processi di riequilibrio del sistema "mente-corpo" e nello stimolare in esso le proprie capacità di autoregolazione. Inoltre, egli ricopre il ruolo di educatore nel campo della prevenzione, favorendo nel soggetto umano i processi di apprendimento delle funzioni fisiologiche relative allo stato di salute e di benessere". (Grande dizionario enciclopedico UTET).

La rilevanza della prevenzione primaria per la tutela della propria salute è ben presente già in Ippocrate di Kos (460-377 a.C.), medico e filosofo dell'antica Grecia, considerato il padre della medicina occidentale. Ippocrate, riferendosi alla mitologia greca, riteneva che Esculapio, dio della medicina, proteggesse la salute dell'uomo mediante l'intervento delle sue due figlie, Igea e Panacea. Igea, venerata come la dea della salute, era il simbolo del corretto “stile di vita” ossia della prevenzione, invece Panacea, alla quale si attribuiva l'uso di piante curative e miracolose, rappresentava la cura farmacologica delle malattie. Nell’antichità, queste due istanze erano considerate entrambe importanti. Igea, era raffigurata come una giovane donna prosperosa nell'atto di abbeverare un serpente.

La naturopatia si richiama ad Igea ossia al rispetto di quelle condizioni e regole che permettono non solo di prevenire le malattie ma soprattutto di mantenere e migliorare la propria forma psicofisica. In senso lato, essa può essere definita come la filosofia pratica dello star bene "secondo natura". Infatti, il termine che deriva dall'inglese "naturopathy", parola composta da: nature (natura) e path (sentiero, percorso), significa "via naturale" al benessere. Esso fu coniato nel 1895 dal medico americano John Scheel per descrivere i suoi metodi di cura “naturali” fondati su: ambiente salubre, corretta alimentazione, regolare attività fisica, massaggi e numerose altre tecniche non farmacologiche.

In conclusione, un trattamento può essere considerato naturopatico, quando è in grado di sostenere o stimolare la fisiologica capacità dell’individuo a recuperare, mantenere e ottimizzare la propria salute senza far uso di farmaci. Comunque, i consigli naturopatici costituiscono un valido aiuto anche a chi necessita di cure farmacologiche, poiché, in tal caso, essi sono complementari all'intervento della medicina convenzionale, al fine di migliorare la qualità della vita della persona, nella prospettiva di un approccio integrato e globale al benessere.

Letture consigliate

• McEwen B. – The end of stress as we know it – ed. The Dana Press
• Lanza R., Vettorello D. - Il codice deontologico dei naturopati italiani - ed. Verde Libri